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Interpump nasce come produttore di pompe a pistoni ad alta pressione introducendo sul mercato una innovazione radicale che diventa in breve tempo il nuovo standard tecnologico di riferimento: i pistoni in ceramica in sostituzione dei pistoni in acciaio. Il nuovo materiale rende le pompe più efficienti, performanti e affidabili e il Gruppo diventa in pochi anni il leader mondiale di mercato, posizione che si rafforza grazie al continuo spirito di miglioramento che caratterizza il Gruppo sin dalla sua nascita, all’orientamento alla qualità dei prodotti, allo sviluppo di competenze di eccellenza, a costanti investimenti in tecnologia e alla capacità di soddisfare le specifiche esigenze dei clienti. Negli anni la gamma prodotti si estende verso livelli di potenza e pressione sempre più elevati, grazie all’acquisizione, agli inizi degli anni ’90, di Pratissoli Pompe, azienda italiana leader mondiale nella produzione di pompe a pistoni per la siderurgia, la chimica e petrolchimica, l'edilizia e il trattamento acque. Una gamma di pompe triplex – cioè a tre pistoni pompanti - articolata in più di 60 modelli con portate fino ad oltre 2600 l/m, pressioni fino a 1600 bar, potenze fino a 1200 HP, tutte concepite e realizzate per fornire la massima efficienza in applicazioni gravose e continuative. Nel 1998 l’espansione commerciale del Gruppo vede un importante evoluzione con l’acquisizione di General Pump, oggi importante distributore di pompe a pistoni ad alta pressioneaccessori e ricambi negli Stati Uniti. Fra il 2005 e il 2007 la leadership nel settore viene ulteriormente rafforzata tramite le acquisizioni della società tedesca Hammelmann e di quella statunitense NLB Corporation. La prima è riconosciuta a livello mondiale come leader nella tecnologia del pompaggio di fluidi ad altissima pressione – fino a 4000 bar – e della fornitura di sistemi ad altissima pressione realizzati “su misura”. NLB Corporation è uno dei più importanti produttori e noleggiatori al mondo di macchine a getto d’acqua ad alta pressione – da 140 a 2800 bar – montate su rimorchi. Nel 2015 un ulteriore ampliamento con l’acquisizione di InoxiHip, società italiana anch’essa operante nel settore degli impianti per acqua ad alta ed altissima pressione, specializzata nelle applicazioni legate alla siderurgia, alle miniere e ai grandi impianti.

Principali aziende del Gruppo

Le pompe a pistoni trovano utilizzo in molteplici attività industriali. Il Gruppo ha quindi concentrato la propria attenzione in ottica di ulteriore opportunità di crescita e sviluppo, su settori applicativi dove le pompe a pistoni rappresentano un fondamentale componente produttivo. Il primo passo in questa direzione è rappresentato dall’acquisto nel 2015 della società Bertoli, produttrice di omogeneizzatori ad alta pressione per l’industria alimentare; due anni più tardi entrano a far parte del Gruppo la società spagnola Inoxpa – e la società italiana Mariotti & Pecini, acquisizioni queste che permettono di consolidare la presenza nei settori delle valvole, serbatoi, mixer e agitatori. Successivamente Bertoli e Mariotti & Pecini vengono integrate nella capogruppo quali riconosciuti brand commerciali. A partire dal 2020 vengono poi realizzati ulteriori ampliamenti in questo settore: le acquisizioni delle società italiane Servizi Industriali, specializzata in sistemi di separazione e chiarificazione, e I.Mec, focalizzata nella realizzazione di vagli meccanici e infine della società neozelandese Waikato, produttrice di sistemi di mungitura automatizzata.

Principali aziende del Gruppo

Per “presa di forza”, si intende un organo meccanico, solitamente una scatola (in alluminio o ghisa) con all’interno alcuni ingranaggi che permettono di estrarre/deviare il moto dal motore o dal cambio di velocità del veicolo per essere utilizzato per azionare meccanicamente, mediante alberi cardanici di trasmissione, o idraulicamente, azionando pompe idrauliche per la gestione di impianti oleodinamici, le attrezzature poste sui telai dei veicoli stessi (veicoli raccolta rifiuti, veicoli per antincendio, veicoli con gru, etc.).

La posizione di leadership mondiale di Interpump nel settore delle prese di forza è il frutto della strategia del Gruppo di aggregare fra loro alcune delle più significative realtà a livello internazionale: le società italiane Hydrocar e PZB – oggi confluite all’interno di Interpump Hydraulics - e l’americana Muncie Power Products. Grazie a tale processo il Gruppo offre una gamma vastissima di prodotti che va da prese di forza posteriori e laterali, totali e sandwich con prese di forza che possono essere installate sulla quasi totalità dei veicoli industriali presenti nel mondo.

Principali aziende del Gruppo

I cilindri oleodinamici sono uno dei componenti più comuni dei sistemi idraulici, prodotti in varie tipologie e misure e utilizzati in una vasta gamma di applicazioni. Per esempio, i cilindri frontali e sottocassa sono utilizzati prevalentemente nei veicoli industriali nel settore delle costruzioni, i cilindri telescopici a doppio effetto sono utilizzati dai veicoli per la raccolta della nettezza urbana, altri tipi di cilindri trovano applicazione nell' industria della trivellazione, delle autogrù, del settore marino, del movimento terra e dell'agricoltura, nelle gru e nell’automazione industriale.
Il 2008 rappresenta l’anno di ingresso del Gruppo in questo settore con le acquisizioni delle società italiane Contarini, Modenflex, Cover e Panni Oleodinamica, HS Penta tutte operanti, pur con specializzazioni diverse, nel settore dei cilindri oleodinamici e dei relativi componenti. Gli anni successivi sono dedicati al consolidamento e al rafforzamento delle realtà acquisite, nel 2019 un ulteriore importante passo di sviluppo con l’acquisizione della società canadese Hydra Dyne Tech, con una competenza specifica sui giunti rotanti.

Principali aziende del Gruppo

Il Gruppo Interpump settore Olio, nel suo insieme è in grado di offrire componenti per la realizzazione di un sistema completo per applicazioni mobili, e la divisione ‘Distributori e Valvole’ contribuisce in maniera determinante a questo scopo.
Distributori oleodinamici, pompe e motori oleodinamici, idraulica compatta, elettronica, motori orbitali e unità di sterzo elettroidrauliche sono le gamme di prodotto che la divisione è in grado di offrire, insieme a soluzioni e sistemi personalizzati e studiati in co-design con i principali costruttori di macchine nel mondo.
Prodotti, sistemi e soluzioni che vedono l’elettronica sempre più protagonista e garante dell’attenzione alla sicurezza, alla comfortabilità, e allo stesso tempo dell’efficienza con uno sguardo particolare alla sostenibilità e alle tecnologie più moderne in uso nei diversi settori di applicazione.

Principali aziende del Gruppo

Un circuito oleodinamico consta di una serie di sistemi e componenti destinati alla generazione, controllo, trasporto e trasformazione dell’energia. Ciascun componente, a prescindere dalla sofisticazione tecnologica e della complessità realizzativa, è un elemento fondamentale ed imprescindibile del circuito stesso. L’ingresso del Gruppo nel settore dei tubi e raccordi è datato 2013 con l’acquisizione della IMM Hydraulics, specializzata nella produzione di raccordi e tubi flessibili in gomma oleodinamici. Nel 2016 un doppio passo: Tubiflex e Tekno Tubi. La prima società operante nel settore della produzione e commercializzazione di tubi flessibili metallici e compositi, compensatori di dilatazione metallici, soffietti metallici, scambiatori di calore da tubo ondulato, prodotti speciali per il trasporto dei fluidi nei settori industriali, aerospaziale, automotive e navale La seconda operante nel campo della sagomatura ed assemblaggio di tubi rigidi in acciaio ed alluminio, oltreché nella raccordatura di tubi flessibili di gomma per i settori oleodinamico e automotive. L’ultimo importante sviluppo é avvenuto nel 2017 con l’acquisizione delle attività internazionali del gruppo finlandese GS-Hydro, leader mondiale nella progettazione e realizzazione di sistemi piping nei settori oil & gas, industriale e navale, grazie allo sviluppo di una tecnologia che permette l’assemblaggio dei tubi mediante flange che non richiedono l’esecuzione di saldature. Questa innovazione, oltre a un minor impatto ambientale, garantisce superiori caratteristiche tecniche e maggiore facilità di installazione, risultando particolarmente adatta a condizioni di utilizzo continue o estreme.

Principali aziende del Gruppo

I riduttori di velocità sono componenti meccanici utilizzati per far funzionare diverse tipologie di macchine mobili, industriali e domestiche, nelle quali è necessario ridurre la velocità di un motore in modo sicuro ed efficiente, aumentando allo stesso tempo la coppia. Come sistema di trasmissione, il riduttore di velocità, nonostante sia una macchina semplice, si distingue per la presenza di tantissime varianti disponibili a seconda delle esigenze e delle specifiche di ciascuna applicazione.
I campi applicativi sono numerosissimi e trasversali, dalla logistica all’agricoltura, dall’industria pesante all’alimentare, dall’allevamento animale all’economia circolare fino al settore estrattivo.

L’ingresso di Interpump in questo settore, avvenuto a cavallo degli anni 2019 e 2020 con l’acquisizione di Reggiana Riduttori e Transtecno, ha rappresentato un radicale ampliamento delle attività del settore trasmissioni di Interpump. Le successive acquisizioni di DZ Trasmissioni, Berma e Draintech hanno permesso di ampliare ulteriormente la gamma dei prodotti del Gruppo in questa tipologia di attività.

Principali aziende del Gruppo

Nel corso degli anni, la divisione Oleodinamica all'interno di Interpump Group ha via via ampliato la gamma di prodotti offerti alla clientela, mantenendo elevati standard di innovazione e qualità. In questo campo, infatti, vengono proposte pompe ad ingranaggi ed a pistoni, che trovano applicazione nei circuiti idraulici dove sono richieste elevate pressioni di funzionamento a basso o alto regime di giri.

Nel settore oleodinamico il Gruppo ha ancora pià rafforzato la sua presenza tramite Hydroven, che con la progettazione e realizzazione di centrali oleodinaminiche e di impianti completi, si propone sui mercati con soluzioni tecnologicamente all’avanguardia.

Con l'acquisizione di American Mobile Power, uno dei principali produttori americani di serbatoi oleodinamici per veicoli industriali, il gruppo ha rafforzato la propria posizione nel settore oleodinamico ampliando la propria offerta con prodotti altamente sinergici con quelli della controllata americana Muncie.

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