Nel 2022 il Gruppo ha approvato il Piano ESG 2023-2025.
Le azioni previste per il biennio 2023-2024 ambiscono a integrare nella strategia i principi fondamentali in ambito ESG, mentre quelle successive vogliono supportare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione 2030 - 2050.
Di seguito le diverse azioni previste dal Piano ESG 2023-2025 in riferimento ai differenti ambiti
Azione | Parametro di riferimento | Tempistica | Risultato | SDG di riferimento |
E.1 Strategia di "Carbon neutrality" | - | 2023 | Definizione della strategia | |
E.2 Riduzione della "Carbon intensity di Gruppo" | tCO2eq/€ | 2025 | -30% | |
E.3 Incremento utilizzo fonti di energia rinnovabili | % rispetto al fabbisogno energetico totale di Gruppo (GJ) | 2025 | Dal 3% al 25% del fabbisogno energetico | |
E.4-5 Progetto pilota in ambito di economia circolare Successiva analisi di applicabilità | - | 2023 2025 |
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E. 6 Implementazione sistema di monitoraggio continuo prelievi/scarichi di acqua negli stabilimenti del Gruppo | - | 2025 | Monitoraggio continuo | |
E.7 Definizione di Linee Guida di Gruppo per Eco-design dei prodotti | - | 2024 | Definizione delle Linee Guida di Gruppo |
Azione | Parametro di riferimento | Tempistica | Risultato | SDG di riferimento |
S.1 Mantenimento indice di "incidenza infortuni medio" 2022-24 dei dipendenti al di sotto media ultimi 3 anni | Indice incidenza infortuni1 | 2024 |
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S.2 Estensione ISO 45001 società produttive del Gruppo | % fatturato di Gruppo | 2027 | Dal 22% al 45% | |
S.3 Incremento ore medie di formazione pro-capite non obbligatorie a livello di Gruppo | Ore di formazione pro-capite non obbligatorie | 2025 | Incremento di circa il 35% |
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S.4 Sviluppo programma di global mobility di Gruppo | - | 2025 | Lancio del programma | |
S.5-6 Redazione modello valutazione fornitori secondo criteri ambientali e sociali (progetto pilota) Estensione del modello a livello di Gruppo | - | 2023 2024 |
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S.7 Valutazione ambiente di lavoro per promozione principi di diversità e inclusione (progetto pilota) | - | 2025 | Conclusione del progetto pilota |
1 Si ricorda come la definizione dell’indice di “incidenza infortuni medio” alla data di elaborazione del Piano ESG 2023-25 si basasse su un fattore moltiplicativo pari a 200.000 - (N° totale infortuni dei dipendenti > di 1 giorno / N° totale ore lavorate) x 200.000 - mentre il Regolamento EU alla base dei criteri di redazione della CSRD preveda un fattore moltiplicativo pari a 1.000.0000. Si rammenta altresì la differenza fra il perimetro delle Società del Gruppo incluse nel Piano e quelle incluse ai fini della redazione della CSRD. Di conseguenza l’indice di infortuni qui indicato differisce da quello indicato nella CSDR 2024 per una diversità sia da un punto di vista di perimetro di Società sia di fattore moltiplicativo.
Azione | Parametro di riferimento | Tempistica | Risultato | SDG di riferimento |
G.1 Istituzione "Comitato di Sostenibilità" e adozione del relativo regolamento | - | I semestre 2023 | Istruzione Comitato sostenibilità | |
G.2 Revisione Codice Etico per adozione principi ESG | - | I semestre 2023 | Revisione Codice Etico | |
G.3 Formalizzazione piano successione | - | 2023 | Formalizzazione piano successione | |
G.4 Consolidamento compliance fiscale e allineamento con best practices tributarie | - | 2024 | Consolidamento e allineamento modello alla best practice | |
G.5 Aggiornamento annuale delle informazioni richieste GRI 207-4 in tema di Rendicontazione "Paese per Paese" | - | Annuale | Rendicontazione "Country-by-Country report" | ![]() ![]() |
G.6 Comunicazione attuazione Piano ESG | - | Annuale | Comunicazione piano | ![]() ![]() ![]() |